In un paradiso di pietra lavica, di natura incontaminata fatta di querce secolari, di castagni che rimembrano antiche leggende, con alle spalle il Vulcano che spesso fa sentire la sua voce e di fronte un mare così blu che sembra abbracciare il cielo, sorge l’azienda – Fattoria Didattica Agricola Gjmàla, la prima azienda italiana a produrre, trasformare e valorizzare il prezioso latte di Dromedario, che gli uomini del deserto considerano panacea per molti mali.

È qui nel borgo di Trecastagni, comune appartenente al parco dell’Etna, un tempo residenza estiva della borghesia Catanese, che Gjmàla affonda le sue radici.

Qui, nel rispetto della natura, che cresce rigogliosa e verdeggiante, lontana dal rumore delle città, e allietata solamente dalla musica del vento che muove la chioma degli alberi, illuminata da un sole che splende tutto l’anno, che maestosi Dromedari, pascolano, riposano e si rotolano sulla terra nera, quella terra così arida, ma capace di dar vita a ginestre e fichi d’India.

Qui, dove l’arte è l’intrecciarsi di culture che hanno dominato l’isola, si produce un preziosissimo latte dalle innumerevoli proprietà alimentari e cosmetiche.

Qui, tra due monti vecchi crateri spenti, coltivati a preziosi vigneti, dove poeti hanno messo su dimore, Gjmàla, promuove l’oro bianco del deserto, il latte di Dromedario, tutelando e valorizzando il patrimonio che la circonda e sostenendo scelte biologiche ed eco-sostenibili.